Fin dalle scuole elementari quando mi chiedevano cosa volessi fare da grande la risposta era semplice… l’agricoltore e il falegname a Fenestrelle!
Tutti mi dicevano che era impossibile, intanto mi sono iscritto all’istituto agrario di Osasco. Le vacanze estive ed i weekend li ho trascorsi tra le possenti mura del Forte di Fenestrelle come accompagnatore volontario.
Per me in “esilio” forzato a Porte da parte dei miei genitori scivolati a valle da Fenestrelle e Sestriere il ritorno in montagna era la partenza, e così ho trasferito la residenza appena mi è stato possibile, il giorno dei miei 18 anni.
Appena diplomato trovo un lavoro fantastico! Lo stesso di mio trisnonno, bisnonno, bisnonna: Il subagente assicurativo… Tutto ciò che avevo sempre desiderato…
Pochi anni e mi iscrivo ai corsi serali di restauro e scultura al Murialdo di Pinerolo. Compro i primi macchinari per il legno. In poco tempo creo il laboratorio ST LEGNO d’Oc.
Quello che da sempre volevo fare ora aveva le basi teoriche e pratiche.
La pazzia per mollare tutto e lanciarmi in una nuova avventura! Ed arriva anche il “buon vecchio Delfino” il mio trattore del 1978. Più vecchio di me di un solo anno. Abbandono le polizze assicurative. Ma non la burocrazia che a malincuore mi perseguita anche in mezzo ai campi.
Nasce finalmente AGRI d’Oc. Naturalmente a Fenestrelle i campi dei nonni ormai prati e boschi vengono risistemati e al posto crescono patate, insalata e zucchine. Si prova anche con i cereali grano e segale, recuperando un’antica tradizione rinasce il Barbarià 50% grano 50% segale al momento della semina. Raccolto quasi come all’inizio del ‘900. Mulinato a pietra.
Da poco ho sistemato la casa dei nonni trasformandola nella RESIDENZA ALPINA Agri d’Oc.
Con 3 appartamenti immersi nel verde dell’alta Val Chisone. Tra orti e frutteti con una vista mozzafiato sul Forte di Fenestrelle.
